Per ricoveri ospedalieri:
Copia della cartella clinica, dalla quale risultino la patologia che ha causato il ricovero ed il periodo di degenza, che deve comprendere un pernottamento (l'accettazione in un pronto soccorso non costituisce quindi ricovero); documentazione di spesa in originale o copia conforme vidimata da pubblico ufficiale secondo le vigenti disposizioni (notaio, segretario comunale), e redatta secondo la vigente normativa fiscale.
Per spese nei novanta giorni successivi al ricovero:
Prescrizione medica delle cure effettuate, attestante che esse siano collegate alla patologia che ha causato il ricovero; documenti di spesa in originale o copia conforme, emessi secondo la corrente normativa fiscale, attestanti le spese sostenute. Se si tratta di scontrini di farmacia, ad esempio, devono esservi annotate le specialità acquistate, corrispondenti alla prescrizione medica allegata.
Per prestazioni specialistiche o interventi chirurgici in day ospital:
Prescrizione medica; Documenti di spesa, sempre in originale o copia conforme.
Per assistenza a domicilio o presso istituti:
Per l'apertura della pratica, occorre un certificato del medico curante, che attesti l'impossibilità per l'interessato a compiere i normali atti della vita quotidiana. Una volta che è stato ottenuto l'assenso del medico legale incaricato dalla "Cattolica", deve essere trasmessa la documentazione mensile della spesa sostenuta (ricevuta delle somme percepite rilasciata dalle persone che hanno prestato l'assistenza, o attestazione di presenza da parte dell'istituto di ricovero).
Per assistenza ospedaliera:
Certificato dell'Istituto di cura presso il quale il paziente è ricoverato, attestante la patologia e la necessità di assistenza continuativa da parte di personale esterno; documentazione della spesa sostenuta (ricevuta rilasciata dalle persone che hanno prestato l'assistenza)
Per acquisto di protesi:
Prescrizione medica;
documenti di spesa, sempre in originale o copia conforme